Medico Chirurgo Specialista in Radiologia Diagnostica per Immagini

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L’agobiopsia con ago sottile (per citologia) conosciuta anche come FNAC (Fine-Needle Aspiration Citology) rappresenta una tecnica per ottenere materiale cellulare dall’aspirazione di formazioni (in genere nodulari) rilevate in corso di esami diagnostici, che interessano spesso la ghiandola tiroide, ma anche altre strutture del collo, come le ghiandole salivari parotidi, meno frequentemente sottomandibolari, e linfonodi.

Puo’ essere utilizzata come primo approccio nella valutazione di noduli della mammella, anche se la maggior parte delle volte è preferibile in questi casi, procedere con la biopsia per istologia del nodulo mammario.

A Rovigo, l’agoaspirato si esegue prevalentemente in Radiologia, in quanto si avvale della guida ecografica, cioè si utilizza l’immagine prodotta dall’ecografia per vedere il nodulo (che in genere non si vede ad occhio nudo essendo sottocutaneo, se non di grosse dimensioni) e per seguire l’ago che deve essere portato in corrispondenza della struttura della quale si vuole aspirare materiale (cellule).
La procedura dura alcuni minuti, risulta ben tollerabile dal paziente e di fatto priva di complicanze.

Da Settembre 2014, in accordo con l’anatomia patologica il materiale aspirato viene raccolto in fase liquida (provetta) e sottoposto ad allestimento automatizzato dal quale si ottiene un preparato citologico in strato sottile (sistema Thinprep); tale aggiornamento ha consentito di ottenere prelievi con percentuale di “campione adeguato” e quindi diagnostico, attorno al 90-100%.